Stefano, é importante cominciare bene quest'anno?
"Si, è fondamentale, anche perchè se non si raccolgono punti dall'inizio poi non si recuperano più; ovviamente all'inizio c'è più possibilità di recuperare eventuali errori, ma i punti persi non si riprendono più".
Un anno fa vinceste all'inizio. Si punta su tutta la stagione quest'anno o più sulle prime fasi?
"Sinceramente non mi aspetto di vedere nei primi test il quadro reale della concorrenza, già a Barcellona si capirà di più, il Bahrain sarà la prima vera prova. La nostra strategia, che è di approccio conservativo, è quella di arrivare in fondo ed essere davanti. A questo scopo l'ala mobile posteriore deve essere interpretata e utilizzata al meglio, unitamente al Kers, su cui nel 2009 abbiamo avuto molti problemi che speriamo l'esperienza ci abbia fatto risolvere. Per quanto riguarda l'aerodinamica credo ci siano meno margini gara dopo gara, quindi bisogna partire bene da subito".
La Ferrari ha lavorato e sta lavorando molto sui tetti di spesa, e sul controllo con gli altri.
"Vogliamo vigilare attentamente, perchè quando prendiamo impegni li rispettiamo. Siamo stati i primi ad aver accettato un passo indietro per il bene comune della Formula 1 in un momento storico in cui era necessario farlo. Abbiamo fatto investimenti in posto vicini, a Fiorano, al Mugello. La limitazione dei costi però non può essere un punto in cui il sistema si imbriglia. Sapendo che altre squadre hanno gran voglia di vincere, bisogna che tutto quanto necessario a competere ai massimi livelli venga fatto rispettando impegni anche extra sportivi che abbiamo preso. Su questo vigileremo, e affronteremo questo tema tutti insieme".
Oltre al cambio dei regolamenti, quanto siete preparati sul tema delle gomme?
"Per quanto riguarda le gomme, il tema è fondamentale. I nuovi pneumatici sono significativamente diversi dagli altri, probabilmente avremo più pit stop, e dobbiamo capire come non stressare troppo le gomme. I primi test della prossima settimana sono importanti per capire e mi auguro che piova almeno in una giornata, perchè non abbiamo indicatori del comportamento delle gomme sul bagnato se non i primi dati dai test Pirelli fatti in una condizione semi-monsonica. Le incognite sono comunque tante".
Quali aree sono state sottoposte al controllo dei costi?
"Le aree sottoposte a controllo di spesa riguardano il telaio, ad esclusione di motore e cambio; negli anni si è cercato inoltre di limitare il tetto di spesa anche per il numero di persone che si possono impiegare, e rispetto alle spese esterne che si possono fare ogni anno. Abbiamo ridotto le spese circa del 30%-40% e ridotto anche le risorse che lavorano al gruppo delle attività sportive".