GP Ungheria, Qualifiche: La Red Bull vola, Vettel è in pole

31/07/2010 » Formula 1
Massimo Caliendo
E' Formula Red Bull all'Hungaroring: Vettel e Webber, rispettando i pronostici della vigilia, hanno imposto anche in qualifica la loro legge facendo spettacolo a parte nella lotta per la pole position: con Vettel ancora una volta più veloce del compagno di squadra, la Red Bull ha così ottenuto la sesta doppietta stagionale, l'undicesima pole per la scuderia su dodici gare fin qui disputate, e la settima per Sebastian Vettel, quattro consecutivamente in una striscia cominciata a Valencia.

I numeri di un dominio assoluto, legittimato in Ungheria con distacchi pesantissimi nei confronti degli avversari: il poleman Vettel, unico a scendere sotto il tempo di 1'19", ha rifilato quasi quattro decimi al compagno di squadra Webber, ma oltre un secondo alle Ferrari di Alonso e Massa (domani in seconda fila), un secondo e mezzo alla McLaren di Hamilton e oltre due alla Mercedes di Rosberg, sesto.

In quarta fila, con distacchi che normalmente idenfiticherebbero i piloti di mezza classifica, le Renault di Petrov e Kubica, con il russo che per la prima volta in stagione si qualifica davanti al compagno di squadra, con novantanove millesimi di vantaggio.

Ultimi in Q3, a tre secondi dalla vetta, la Sauber di Pedro de la Rosa e la Williams di Nico Hulkenberg.

Emblematiche le difficoltà degli avversari, anche i più blasonati: McLaren e Mercedes devono fare i conti con le proprie eliminazioni in Q2, con Button undicesimo e Schumacher addirittura quattordicesimo, dietro anche a Barrichello e Sutil.

Il tedesco, rientrato in Q2 per il rotto della cuffia, si è poi piazzato davanti a Buemi, Liuzzi (problemi al differenziale nelle libere non gli hanno consentito di girare con gomme morbide prima della qualifica) e Alguersuari.

Primo degli eliminati in Q1 è stato il giapponese Kamui Kobayashi, forse rallentato dalla HRT del connazionale Yamamoto nel suo giro buono, ma poi protagonista di una clamorosa distrazione nel rientro ai box quando non si è accorto dei commissari che lo chiamavano nel box della direzione gara per delle verifiche di routine.

Per lui è quindi nell'aria una pesante multa: sperano in un arretramento senz'altro i piloti della nuove scuderie, guidati da Timo Glock in diciannovesima posizione davanti alle Lotus di KOvalainen e Trulli, alla seconda Virgin di Di Grassi e alle HRT di Senna e Yamamoto.

Con le Red Bull praticamente imprendibili, l'unica speranza degli avversari per domani sono le previsioni meteo che annunciano la possibilità di pioggia nel corso della gara: sarà senz'altro questa l'unica preoccupazione degli uomini Red Bull nel corso della serata. L'appuntamento per la gara è fissato per domani pomeriggio, alle tradizioniali ore 14.00.

GP Ungheria, Budapest, Qualifiche:
1. Vettel - Red Bull-Renault 1:18.773
2. Webber - Red Bull-Renault 1:19.184
3. Alonso - Ferrari 1:19.987
4. Massa - Ferrari 1:20.331
5. Hamilton - McLaren-Mercedes 1:20.499
6. Rosberg - Mercedes 1:21.082
7. Petrov - Renault 1:21.229
8. Kubica - Renault 1:21.328
9. de la Rosa - Sauber-Ferrari 1:21.411
10. Hulkenberg - Williams-Cosworth 1:21.710

11. Button - McLaren-Mercedes 1:21.292
12. Barrichello - Williams-Cosworth 1:21.331
13. Sutil - Force India-Mercedes 1:21.517
14. Schumacher - Mercedes 1:21.630
15. Buemi - Toro Rosso-Ferrari 1:21.897
16. Liuzzi - Force India-Mercedes 1:21.927
17. Alguersuari - Toro Rosso-Ferrari 1:21.998

18. Kobayashi - Sauber-Ferrari 1:22.222
19. Glock - Virgin-Cosworth 1:24.050
20. Kovalainen - Lotus-Cosworth 1:24.120
21. Trulli - Lotus-Cosworth 1:24.199
22. di Grassi - Virgin-Cosworth 1:25.118
23. Senna - HRT-Cosworth 1:26.391
24. Yamamoto - HRT-Cosworth 1:26.453