Con i primi novanta minuti di prove libere appena conclusi sul circuito di Sakhir, la Formula 1 ha ufficialmente dato il via ad una delle stagioni più attese degli ultimi tempi.
Una stagione che, per varietà di squadre e piloti di richiamo, è lecito aspettarsi riservi interessanti sorprese ad ogni week-end e questa prima sessione di prove non ha certo fatto eccezione.
A fissare il miglior tempo di sessione, dopo un consistente numero di giri, è stato infatti Adrian Sutil, uno dei pochissimi piloti che dal 2009 non hanno cambiato squadra. Il pilota di origine tedesca, con la sua Force India, ha staccato il resto del gruppo di quasi due decimi, fermando il cronometro sul tempo di 1'56"583. Un tempo non confrontabile con quello delle passate edizioni, visto l'allungamento del tracciato di Sakhir nel suo secondo intermedio con una nuova sezione che ha dilatato il tempo di percorrenza, nel solo settore centrale, ad oltre un minuto, particolarità che non si verifica in nessun'altra pista del mondiale.
Sutil ha comunque agevolmente ottenuto la prima posizione davanti alle Ferrari di Alonso, secondo, e Massa, quarto ma già staccato di oltre quattro decimi. Sorprende anche la Renault di Kubica, terzo tra le due vetture di Maranello, con il suo compagno di squadra, l'esordiente Petrov, solo sedicesimo.
Proseguono la Top Ten quindi le McLaren di Button ed Hamilton, (potrando a tre i campioni del mondo nelle prime sei posizioni), con subito dietro Liuzzi, la Mercedes di Rosberg, e la Red Bull di Mark Webber.
Primo a pagare oltre un secondo di ritardo da Sutil è il connazionale Micahel Schumacher, uno dei più attesi senz'altro, che ha spinto la seconda delle Mercedes fino alla decima posizione.
Da segnalare, in fondo alla classifica, la coppia Lotus con Kovalainen e Trulli, scavalcati anche dalla Virgin di Glock. Senza tempo, invece, le due HRT, in pista con il solo Bruno Senna per alcuni giri di installazione, e l'altra Virgin di Lucas di Grassi, anche lui in pista ma senza mai compiere giri cronometrati.
L'attesa è ora per la sconda sessione di prove, quando le squadre potrebbero decidere di provare finalmente anche la mescola più morbida sopratutto con gli alti carichi di carubrante necessari quest'anno.
L'appuntamento con il semaforo verde è a mezzogiorno, ora Italiana.
GP Bahrain, Sakir, Prove Libere 1:
01. Adrian Sutil - Force India - 1'56"583
02. Fernando Alonso - Ferrari - 1'56"766 - +0"183
03. Robert Kubica - Renault - 1'57"041 - +0"458
04. Felipe Massa - Ferrari - 1'57" 055 - +0"472
05. Jenson Button - McLaren - 1'57"068 - +0"485
06. Lewis Hamilton - McLaren - 1'57"163 - +0"580
07. Vitantonio Liuzzi - Force India - 1'57"194 - +0"611
08. Nico Rosberg - Mercedes GP - 1'57"199 - +0"616
09. Mark Webber - Red Bull Racing - 1'57"255 - +0"672
10. Michael Schumacher - Mercedes GP - 1'57"662 - +1"079
11. Jaime Alguersuari - Toro Rosso - 1'57"722 - +1"139
12. Nico Hulkenberg - Williams - 1'57"894 - +1"311
13. Sebastian Vettel - Red Bull Racing - 1'57"943 - +1"360
14. Sebastien Buemi - Toro Rosso - 1'58"399 - +1"816
15. Rubens Barrichello - Williams - 1'58"782 - +2"199
16. Vitaly Petrov - Renault - 1'58"880 - +2"297
17. Pedro de la Rosa - BMW Sauber - 2'00"250 - +3"667
18. Kamui Kobayashi - BMW Sauber - 2'00"388 - +4"805
19. Timo Glock - Virgin - 2'00"680 - +7"097
20. Heikki Kovalainen - Lotus - 2'00"848 - +7"265
21. Jarno Trulli - Lotus - 2'00"970 - +7"387
22. Lucas di Grassi - Virgin - no time
23. Bruno Senna - HRT- no time
24. Karun Chandkock - HRT - no time