Una splendida giornata primaverile ha fatto da cornice all'apertura della stagione sportiva dell'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, con il test della Scuderia Toro Rosso. Un ritorno (una macchina di Formula 1 non girava sul tracciato imolese dal 2006, data dell'ultimo GP) che ha calamitato sulle tribune, aperte per l'occasione, alcune centinaia di appassionati, che per diversi giri hanno potuto godere del rombo, sempre estremamente emozionante, del V8 Ferrari che equipaggia la vettura della scuderia faentina.
Sulla monoposto STR5 hanno girato i due piloti ufficiali, lo spagnolo Jaime Alguersuari e lo svizzero Sebastien Buemi, che si sono alternati al volante durante la giornata di test, con l'obiettivo di svolgere gli ultimi collaudi in vista dell'apertura del Campionato Mondiale, che prenderà il via il prossimo 14 marzo in Bahrain.
"Aprire la stagione sportiva con una monoposto di Formula Uno è uno motivo di grande soddisfazione - ha dichiarato Walter Sciacca, direttore dell'Autodromo -. Imola è un tracciato che esercita sempre un grande fascino e lo dimostra il fatto che non sono mancati gli appassionati sulle tribune, nonostante fosse in pista una sola vettura. Quest'anno il calendario è ricco di eventi di grande qualità e sono convinto che questa sarà la stagione giusta per il rilancio dell'Enzo e Dino Ferrari sul palcoscenico internazionale".
"Avevo già girato su questa pista nel 2005 ma non con una monoposto di Formula 1 - ha commentato Alguersuari -. Anche se il tracciato è stato modificato non ha perso le sue qualità, la principale delle quali è che non lascia un attimo di respiro, nonostante in questo test non abbia spinto a fondo. Mi piacerebbe tornare per portare la macchina al limite".
"Non avevo mai avuto il piacere di guidare su questa pista - è stato il giudizio di Buemi -. Davvero un bel tracciato, divertente e tecnico, che non ti lascia il minimo spazio di errore. E' un peccato che questa pista non faccia parte del calendario della Formula Una perché lo spettacolo qui è assicurato".