Nessun cambio al vertice nella seconda giornata di prove a Phillip Island con il trio capitanato da Carlos Checa, con a seguire Fabrizio e Hasmal, ancora davanti a tutti nonostante i tempi più alti rispetto a quelli fatti registrare ieri durante le Q1.

Migliorano invece la Yamaha Sterilgarda di Cal Crutchlow, quarto a poco meno di 3 decimi da Checa, e la Suzuki del francese Sylvain Guintoli. Salgono la classifica anche Toseland, Rea ed un sorprendente Vermeulen con la Kawasaki.

Più attardate le due Aprilia con Camier nono e Max Biaggi addirittura 16esimo, costretto ad abbandonare la sua RSV4 in seguito alla rottura del motore. Lontano anche il giapponese Haga con la seconda Ducati ufficiale; per lui solo il 14esimo miglior tempo di giornata alle spalle di Troy Corse con la BMW.

Da segnalare infine la bandiera rossa causata dalla caduta di Roland Resch fortunatamente senza conseguenze. A terra anche Leon Haslam, mentre rimangono fuori dalla SuperPole Joshua Brookes, Vittorio Iannuzzo, Matteo Baiocco e Roger Lee Hayden.

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