Dopo un fantastico 2008 che lo ha portato sul trono della Classe 125, il francese Mike Di Meglio debutterà l'anno prossimo in 250 sull'Aprilia del team Mapfre Aspar. Dopo una serie di test sul tracciato di Valencia, il transalpino si è fatto un'idea sulla sfida che lo aspetta: "All'inizio era strano perchè non avevo mai guidato una due e mezzo, quando frenavo il maggior peso dell'anteriore muoveva tanto la moto", si legge sul settimanale spagnolo Motociclismo. "In questo il divario con la 125 è abissale. Nei primi giri frenavo troppo tardi e non riuscivo a curvare, per un attimo mi è sembrato di guidare ancora una 125. Ho cercato di calmarmi, per capire cosa dovevo fare per guidare come volevo. Gradualmente ho capito come si comportava la moto e ho migliorato i tempi".



DIFFERENZE - L'iridato della ottavo di litro ha già compreso le differenze tra le due cilindrate: "La potenza, ovvio. E da lì un sacco di cose conseguenti. A mio parere una 250 si muove molto di più di una 125, quindi è fondamentale avere confidenza con le gomme, così come con il telaio e con le sospensioni. In caso contrario, non si può frenare forte per poi affrontare le curve a velocità adeguata. La staccata è un punto cruciale, nel quale si nota parecchio cosa cambia da un mezzo all'altro".



PRUDENZA - "Anche se è presto per fissare degli obiettivi, penso che finire la prossima stagione tra i primi dieci non sarebbe affatto male", prosegue Di Meglio. "Mi piacerebbe arrivare sempre più avanti ad ogni gara, magari cercando di tenere il passo dei piloti di testa. Ma non voglio che diventi un'ossessione già adesso. Credo che lavorando duramente insieme alla squadra i risultati arriveranno da soli".

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