Misano, Gara: Bezzecchi ci riprova ma è Marquez ad avere la meglio

14/09/2025 » MotoGP
MotoGP.com (Foto: Bonora Agency)
Diversi nello slancio, simili nel ritmo di gara. Così, Marc Marquez e Marco Bezzecchi si sono giocati il Gran Premio Red Bull di San Marino e della Rivera di Rimini fino alla fine. Lo spagnolo del Ducati Lenovo Team, a terra ieri nella Tissot Sprint quando era appena passato in testa (superando proprio il riminese), voleva rifarsi. Il romagnolo targato Aprilia Racing, oro nel sabato pomeriggio anche grazie all'errore del rivale, cercava di fare doppietta e lasciare Misano a punteggio pieno.

Al termine di 27 passaggi fatti di tentativi di fuga e piccoli errori, con un acceso botta e risposta di giri veloci nel finale, è stato l'iberico in sella alla GP25 a spuntarla. A chiudere il podio, insieme alla coppia, Alex Marquez (BK8 Gresini Racing MotoGP), che ha tagliato il traguardo con quasi otto secondi di distacco.

LO START - Che la gara sarebbe stata un affare tra Marc Marquez e Bezzecchi lo si è capito dai primissimi metri. L'asso Aprilia, scattato dalla pole, ha imboccato la prima curva davanti a tutti, mentre il numero 93 passava all'esterno il fratello Alex per mettersi alla sue spalle.

Fino al dodicesimo passaggio la coppia di testa ha viaggiato in tandem con l'ufficiale di Noale al comando e il ducatista dietro. Un errore dell'italiano alla curva della Quercia, dov'è andato lungo, ha però consegnato la leadership al numero 93, che ha provato a scrollarsi di dosso il rivale, senza però riuscirci.

Tre giri dopo, nel tratto più veloce della pista, una sbavatura ha fatto perdere allo spagnolo qualche decimo. Si è così ritrovato con Bezzecchi quasi attaccato agli scarichi. Più avanti, al 21esimo giro, nel tentativo di mettere qualche metro fra sé e il pilota di casa, il numero 93 ha fatto segnare il miglior crono della gara. Bezzecchi ha risposto abbassando il rifermento dell'avversario a quattro giri dalla bandiera a scacchi. In quello successivo il ducatista ha nuovamente risposto.

Nei due passaggi finali il corpo a corpo non c'è stato, ma la rincorsa di Bezzecchi è comunque stata avvincente. Di circa mezzo secondo il suo ritardo dal vincitore sul traguardo.

ACOSTA TRADITO DALLA RC16 - Alex Marquez, autore di una gara solitaria, ha chiuso davanti a Franco Morbidelli (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e al compagno di box del numero 21, Fabio Di Giannantonio, quinto.

Nella fasi iniziali la coppia giallo fluo ha dovuto fare i conti con Pedro Acosta (Red Bull KTM Factory Racing), che dopo essere partito dalla nona casella è risalito fino alla quarta posizione, decisamente in palla. Dopo circa un quarto di gara lo spagnolo si è però dovuto fermare a causa di un problema tecnico, la catena della sua RC16 a terra.

RIMONTE E CADUTE - Zero punti anche per Enea Bastianini (Red Bull KTM Tech3): dopo essersi avviato dalle retrovie il riminese aveva rimontato fino alla decima posizione, ma è caduto prima del giro di boa del GP.

Anche Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) ha terminato la sua gara nella ghiaia. È successo all'ottavo passaggio, mentre era settimo. Nella classifica generale, che vede Marc Marquez sempre più vicino al titolo, l'italiano è stato raggiunto da Bezzecchi, che ora lo insegue a -8.

PROBLEMA PRIMA DEL VIA - Domenica amara anche per Jorge Martin (Aprilia Racing), tredicesimo al termine di una gara in salita: la sua RS-GP lo ha lasciato a piedi nel giro di allineamento. Lo spagnolo si è potuto schierare per partire 11° con l'altra moto a disposizione, ma ha dovuto scontare due long lap per aver raggiunto i colleghi, nel giro di riscaldamento, avviandosi dalla pitlane.

Sesto dunque sotto la bandiera a scacchi Fermin Aldeguer (BK8 Gresini Racing MotoGP), poi Luca Marini (Honda HRC Castrol) e Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP), partito dalla prima fila e in quarta posizione per diversi giri, prima di calare.

UN NUOVO CAPITOLO - La classe regina tornerà in pista fra circa due settimane a Motegi per il GP del Giappone, 17esimo appuntamento dell'anno, nel quale Marc Marquez avrà la possibilità matematica di chiudere i giochi iridati.


La classifica dei primi 10:

01. Marc Marquez - Ducati Lenovo Team - 41'20"898
02. Marco Bezzecchi - Aprilia Racing - +0"568
03. Alex Marquez - BK8 Gresini Racing MotoGP - +7"734
04. Franco Morbidelli - Pertamina Enduro VR46 Racing Team - +10"379
05. Fabio Giannantonio - Pertamina Enduro VR46 Racing Team - +11"330
06. Fermin Aldeguer - BK8 Gresini Racing MotoGP - +16"069
07. Luca Marini - Honda HRC Castrol - +17"965
08. Fabio Quartararo - Monster Energy Yamaha MotoGP Team - +20"964
09. Miguel Oliveira - Prima Pramac Yamaha MotoGP - +21"565
10. Brad Binder - Red Bull KTM Factory Racing - +23"109