Test Jerez, Day 2: Vettel e la Ferrari si ripetono. Si ferma la Mercedes!

02/02/2015 » Formula 1
Matteo Lupi - ( twitt: @japanpower81 )
Va bene che i "test invernali" contano come il "calcio d'agosto", va bene che nessuno cerca il tempo e che tutti girano in condizioni diverse, va bene che una rondine non fa primavera... ma vedere Sebastian Vettel e la Ferrari autorevolmente al comando per il secondo giorno consecutivo fa proprio un gran bell'effetto. Il tedesco ha ottenuto il miglior tempo nel corso della mattinata, arrivando ben presto ad un limite ben inferiore a quello fissato lo scorso anno nel corso della prima settimana di lavoro. Impressionante la facilità con cui il neo ferrarista è andato in progressione, riuscendo subito a scavare un solco tra sè e gli avversari. Il programma della Ferrari ha previsto anche l'impiego delle gomme intermedie quando, sul finire di giornata, è iniziato a piovere: nel box si respira tanto entusiasmo, anche se va considerato che non si è mai trattato di run con un numero consistente di passaggi. A partire da domani si dovrebbe invece vedere all'opera Kimi Raikkonen, con la consapevolezza che il lavoro è iniziato nel migliore dei modi.

Alle spalle del tedesco troviamo ancora una volta la Sauber C34 Ferrari, con Felipe Nasr autore di 88 tornate senza grossi problemi. L'ex tester della Williams si è fermato a circa 9 decimi dalla vetta, ma a differenza di Vettel (medie) ha ottenuto il suo riscontro con gomme a mescola soft.

Terzo tempo per Valtteri Bottas che ha continuato a sgrossare la Williams FW37: per il finlandese 61 tornate ed un best lap ottenuto con gomme morbide, pochi centesimi davanti alla Mercedes W06 Hybrid del Campione del Mondo, Lewis Hamilton. L'inglese, che è ancora in piena trattativa per il rinnovo del contratto, ha dovuto fermarsi anzitempo per un problema di raffreddamento risultando comunque il più attivo con 91 passaggi.

Positivo l'esordio stagionale di Max Verstappen che ha fatto meglio del riscontro ottenuto ieri da Carlos Sainz Jr. L'olandese ha preso confidenza con la Toro Rosso STR10, non perdendo l'occasione di mettersi alla prova anche sul bagnato con una lunga serie di run nel finale di giornata.

Si è vista finalmente anche la Lotus E23 Hybrid motorizzata Mercedes, portata al debutto da Pastor Maldonado. Il venezuelano ha sommato un totale di 41 giri risultando particolarmente lento: il suo programma si è poi interrotto prima del previsto per un problema al cambio.

Se ieri Alonso aveva patito non poche difficoltà al volante della Mclaren Mp4/30 motorizzata Honda, meglio non è andata oggi a Jenson Button: l'inglese ha coperto solo 5 giri con un crono insignificante superiore all'1'54" palesando le solite noie elettroniche che avevano tormentato il lavoro del team già nei test di fine stagione ad Abu Dhabi. Fonti interne continuano a parlare di un progetto estremo che necessita di un po' di tempo per essere in perfetta efficienza, ma la situazione non sembra migliorare: è vero che si tratta di un'unità totalmente inedita, ma i giapponesi hanno avuto un anno di tempo in più per realizzare la propria power-unit potendo studiare gli avversari e carpirne i segreti. Nel frattempo Ron Dennis ha cercato di distogliere l'attenzione sottoponendosi di buon grado ad alcune domande sulla veste grafica della monoposto, sostenendo che "non era necessario cambiare colorazione solo per fare qualcosa di nuovo: in fin dei conti abbiamo molta tradizione con il nostro rosso fluo che ora accompagna la livrea". Di lì a poco sui social network il team ha indetto un sondaggio per sapere quale fosse lo schema preferito dai tifosi: lo storico arancione degli esordi o il glorioso bianco/rosso dell'epopea Honda-Marlboro.

Giornata particolare infine per la Red Bull: nel corso di uno dei suoi primi run Danil Kvyat ha commesso un piccolo errore finendo largo e danneggiando l'ala anteriore. Trattandosi dell'unico esemplare a disposizione, il team ha deciso comunque di mandarlo in pista staccando totalmente il profilo alare al fine di raccogliere dati. Dopo 18 tornate il programma è stato interrotto preferendo concentrarsi sulla giornata di domani in condizioni ottimali.


Test Jerez de la Frontera, Day 2

1. Sebastian Vettel - Ferrari SF15-T - 1'20"984 - 88 giri
2. Felipe Nasr - Sauber C34-Ferrari - 1'21"867 - 88
3. Valtteri Bottas - Williams FW37-Mercedes - 1'22"319 - 61
4. Lewis Hamilton - Mercedes W06 Hybrid - 1'22"490 - 91
5. Max Verstappen - Toro Rosso STR10-Renault - 1'24"167 - 73
6. Pastor Maldonado - Lotus E23 Hybrid-Mercedes - 1'25"802 - 41
7. Jenson Button - McLaren MP4-30-Honda - 1'54"655 - 5
8. Daniil Kvyat - Red Bull RB11-Renault - senza tempo - 18