TheShtick ha scritto:guarda che nn tutti sono bravi e veloci come te...nn puoi pretendere che altri abbiano il tuo modo di pensare e di agire in gara...(per ora cazzate nn ne ho fatte...penso che alla prima cazzata andrò a suicidarmi in bagno per nn sentirmi il tuo cazziatone) e nn puoi stressare le persone dicendogli ogni giorno come comportarsi...stai addosso..."hai" ottenuto buoni risultati nel maserati, i nuovi campionati nn sono ancora iniziati...quando ci saranno situazioni degne di nota ricomincierai a ricordare agli utenti come comportarsi in pista...
figa ti sei creato uno scudo che ora nessuno in gara ti starà vicino per paura di sfiorarti...se solo ci proverà lo stresserai per il resto dei suoi giorni...
P.S. hai dimenticato qualche "h"
le "h" per lui sono un optional, non farci caso...
cmq la velocità non c'entra nulla con il comportamento da tenere in pista. un pilota può essere veloce/scorretto, veloce/corretto (situazione ideale), lento/corretto o addirittura lento/scorretto (la feccia del simracing ).
ieri, però, stefano ha scritto una grande verità: oltre alla velocità serve anche tanta esperienza, esperienza che lui ha ricordato di non avere ancora a sufficienza soprattutto nelle fasi di bagarre visto che corre da poco. aspetto che dario non ha considerato dato che dava per scontato che stefano fosse un pilota "esperto" del simracing visto che va sempre velocissimo.
ecco spiegato, quindi, il suo accanimento su di lui e non su un altro pilota che magari guida allo stesso modo ma si trova nelle posizioni basse della classifica.
quello che vuole dire dario è che duellare con piloti veloci come stefano deve essere un piacere, non una sofferenza perchè pensi che magari da un momento possa fare un'entrata troppo dura compromettendo la gara di entrambi. tutto qua
i progressi fatti da stefano in questi messi sono notevoli e, se continua con questo approccio, non potrà che migliorare dato che, rispetto a molti altri, è solo sulla gestione della gara che deve lavorare perchè la velocità ce l'ha già ('stardo.. )
i piloti veloci rimangono impressi nella memoria dei rivali, ma quelli veloci e corretti lasciano proprio il segno e non li dimentichi più, perchè sono una rarità.
la battaglia condotta da dario è la stessa che conduciamo noi di s.rw dal 2009 (dario si è unito al gruppo solo da qualche mese), solo che quando si hanno delle aspettative si vuole tutto e subito ma non è così semplice. non è facile cambiare la propria guida da un giorno all'altro
cmq spero che dario e stefano abbiano un giorno la possibilità di chiarirsi in ts perchè l'odio che traspare dal forum ( ) non è certamente reale e basterà una semplice chiacchierata per far tornare tutto alla normalità
quanto alle "sportellate" in fase di bagarre, le uniche cose che chiediamo sono le seguenti:
- lasciare spazio a sufficienza (una vettura) a chi sta tentando la manovra di sorpasso se è già all'interno, dove per "interno" intendiamo l'auto che ha già raggiunto (o superato) le ruote posteriori della vostra auto
- evitare entrate a kamikaze con il solo scopo di completare il sorpasso in appoggio (ci sono molti piloti che, nelle staccatone dopo i lunghi rettilinei, si mettono talmente all'interno da non riuscire a percorrere la curva successiva senza andare a sbattere contro l'auto che si trova più all'esterno)
- evitare le bussatine per scomporre in staccata l'auto che si ha davanti per costringerla ad andare larga e approfittarne per passarla
- conoscere BENE la pista, le relative traiettorie (quella ideale più un'eventuale alternativa per le fasi di bagarre) ed i possibili punti per il sorpasso (ancora oggi vedo gente che prova a superare nelle chicane, con risultati a dir poco catastrofici...)
queste sono le 4 regole base che bisogna rispettare in pista. senza queste, la velocità non conta nulla