Mosca, Gare: Sykes e Melandri festeggiano in Russia

26/08/2012 » Superbike Redazione
Grande successo di pubblico per la prima apparizione del Mondiale Superbike sul circuito russo di Mosca. A mettere il primo sigillo dopo una meritatissima vittoria maturata in condizioni di pista umida è stato il pilota della Kawasaki, Tom Sykes, protagonista indiscusso di Gara 1, dominata con quasi nove secondi di vantaggio su Marco Melandri, che ha completato il podio assieme al rivale romano Max Biaggi.

In Gara 2 i protagonisti sono stati sempre gli stessi, anche se questa volta ad avere la meglio è stato il ravennate Marco Melandri che, grazie anche al ritiro di Max Biaggi, ha potuto festeggiare anche la conquista della leadership nella classifica provvisoria di campionato. Sul podio anche Tom Sykes (secondo) e Chaz Davies (terzo).

GARA 1 - Nonostante le condizioni dell'alsfalto non fossero certo ottimali, Tom Sykes ha imposto il suo ritmo fin dalla prima curva, andando a conquistare la seconda vittoria stagionale (la terza in carriera) davanti ad un ottimo Marco Melandri che ha recuperato altri 4 punti al rivale Max Biaggi, terzo sul traguardo.

Gara sfortunata, invece, quella di Chaz Davies, finito largo dopo un contatto con Leon Haslam e poi finito a terra mentre lottava per la zona podio. Quarto posto, dunque, per Eugene Laverty che nel finale ha mollato un pò il passo lasciando passare Biaggi e perdendo la terza posizione sul podio.

Alle loro spalle è arrivato Michel Fabrizio, quinto davanti a Leon Haslam e Niccolò Canepa, con Lorenzo Zanetti, John Hopkins e David Salom a completare l'elenco dei primi dieci.

GARA 2 - Dopo l'incoraggiante secondo posto ottenuto nella manche precedente, Marco Melandri ha potuto rifarsi in grande stile nella seconda ed ultima gara di Mosca, andando a vincere per la sesta volta in questa stagione. In questo modo, il pilota della BMW ha annullato in un solo colpo tutto il vantaggio del rivale Max Biaggi, diventando il nuovo leader provvisorio della classifica piloti. Il romano, infatti, è stato protagonista di un errore in staccata che ha rovinato anche la gara di Leon Haslam. Entrambi sono finiti a terra e Biaggi si è visto costretto a chiudere Gara 2 con 0 punti all'attivo.

"La caduta non ci voleva. Purtroppo spostandomi nella staccata sono finito dove l'asfalto è sporco e non sono riuscito a rallentare. Ho visto Haslam avvicinarsi ed ho cercato di evitare il contatto, senza riuscirci. Mi sono subito scusato con lui, pensavo si fosse fatto male invece fortunatamente mi ha rassicurato. Dopo il podio nella prima gara volevo stare davanti, ora il campionato si complica ma non è certo finita", ha detto Biaggi.

Sul podio è salito ancora una volta Tom Sykes, che fino all'ultimo ha provato ad infastidire Melandri puntando a fare il bis, salvo poi accontentarsi della seconda posizione davanti a Chaz Davies.

Dopo il ritiro di Gara 1, Carlos Checa è riuscito a portarsi a casa un discreto quarto posto, precedendo la Suzuki di Leon Camier, quinto davanti a Davide Giuliano e Jonathan Rea, con Ayrton Badovini, Loris Baz e Lorenzo Zanetti rispettivamente in ottava, nona e decima posizione.

Dopo il doppio round di Mosca, la classifica di campionato vede ora Marco Melandri al vertice con 308,5 punti totali e 18,5 punti di vantaggio su Max Biaggi. Tom Sykes rimane invece stabile in terza posizione, a 41 punti dal ravennate.

La classifica di Gara 1:

01. Tom Sykes - Kawasaki Racing Team - 41'07"852
02. Marco Melandri - BMW Motorrad Motorsport - +8"878
03. Max Biaggi - Aprilia Racing Team - +12"603
04. Eugene Laverty - Aprilia Racing Team - +13"027
05. Michel Fabrizio - BMW Motorrad Italia GoldBet - +29"582
06. Leon Haslam - BMW Motorrad Motorsport - +30"587
07. Niccolò Canepa - Red Devils Roma - +32"170
08. Lorenzo Zanetti - PATA Racing Team - +34"704
09. John Hopkins - FIXI Crescent Suzuki - +40"366
10. David Salom - Team Pedercini - +41"143
11. Loris Baz - Kawasaki Racing Team - +44"363
12. Ayrton Badovini - BMW Motorrad Italia GoldBet - +47"813
13. Hiroshi Aoyama - Honda World Superbike Team - +52"650
14. Alexander Lundh - Team Pedercini - +1'20"273
15. Leon Camier - FIXI Crescent Suzuki - +2 giri
16. David McFadden - Team Pedercini - +3 giri

La classifica di Gara 2:

01. Marco Melandri - BMW Motorrad Motorsport - 40'14"677
02. Tom Sykes - Kawasaki Racing Team - +0"976
03. Chaz Davies - ParkinGO MTC Racing - +4"213
04. Carlos Checa - Althea Racing - +5"954
05. Leon Camier - FIXI Crescent Suzuki - +13"568
06. Davide Giugliano - Althea Racing - +15"173
07. Jonathan Rea - Honda World Superbike Team - +23"125
08. Ayrton Badovini - BMW Motorrad Italia GoldBet - +23"696
09. Loris Baz - Kawasaki Racing Team - +23"884
10. Lorenzo Zanetti - PATA Racing Team - +24"096
11. Sylvain Guintoli - PATA Racing Team - +24"881
12. John Hopkins - FIXI Crescent Suzuki - +39"643
13. David Salom - Team Pedercini - +1'01"449
14. Alexander Lundh - Team Pedercini - +1'36"596

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